Un giardino è una cosa da cui dobbiamo essere stati cacciati; altrimenti, come avremmo potuto abbandonarlo?

Rudolf Borchardt

 

Dopo averne conosciuto la storia, il Tesino è pronto a rivelarci il suo magnifico volto naturale. Prima di proseguire nei boschi sui tanti sentieri che la zona offre, non può mancare una sosta al Giardino d’Europa: un’opera unica nel suo genere, che tra aiuole fiorite e richiami simbolici rende omaggio ad Alcide De Gasperi e al suo sogno di un’Europa unita.

Il Giardino unisce modelli ambiziosi alla concretezza dell’ambiente di montagna entro cui nasce: la sua forma ad emiciclo richiama il teatro antico, luogo di educazione e democrazia a cui si ispirano i moderni parlamenti, ma non mancano i riferimenti all’ambiente alpino circostante e alla tradizione degli “orti-giardino” e dei “giardini in vaso” che ancora oggi ravvivano le strade di Pieve Tesino, realizzando un bellissimo giardino diffuso che dialoga con il Giardino d’Europa.

Il motto europeo di “unità nella diversità” trionfa nelle sue grandi aiuole fiorite, dove piante autoctone crescono vicino a varietà esotiche arrivate da luoghi lontani: le peonie, ‘regine’ della composizione, fioriscono accanto ad astri, rose, cosmee, digitali, anemoni, campanule, potentille, spiree, prunelle…

Luogo di svago e meditazione, regala la sua pace e la bellezza delle sue fioriture da maggio fino all’arrivo delle prime gelate in ottobre inoltrato.

È accessibile liberamente in tutte le stagioni e si trova all’ingresso dell’Arboreto del Tesino, un’area di boschi e prati adatta a facili escursioni e passeggiate.

 

Per informazioni:

www.degasperitn.it