E’ proprio una bella storia quella che lega il quadro che sarà presto presentato al Museo Per Via.
L’opera in questione è particolarmente cara al nostro Museo e rappresentativa della storia che racconta. Il murale dell’ingresso del Museo è ispirato proprio al quadro di cui parliamo: la grande veduta d’epoca del Tesino costituisce lo sfondo ideale delle vicende personali e collettive degli ambulanti. La patria alla quale ritornavano, quando potevano, e che ha ispirato nostalgie e pensieri durante il loro peregrinare per il mondo.
Ma torniamo al nostro quadro “Veduta di Pieve” fu commissionato da un antico nativo del Tesino che, trovandosi all’estero e sentendo nostalgia del suo paese, incaricò un pittore di dipingere questa veduta. Francesco Tessaro Felice, è questo il nome della persona che commissionò il quadro, nel 1819 raggiunse il padre ad Anversa, per lavorare presso il loro negozio di stampe. Divenuto ricco inviò in valle il pittore Frédérich Martens perché dipingesse questa veduta di Pieve, realizzata con la tecnica della gouache -una variante della tempera- dalla quale venne poi tratta l’acquatinta fatta stampare dagli editori tesini Tessari a Parigi.
Il quadro è stato acquistato da un comitato di benefattori del Tesino lo scorso anno e dopo essere stato presentato alla comunità nel mese di dicembre, sarà collocato stabilmente presso il nostro Museo Tesino delle Stampe e dell’Ambulantato. Facciamo un ringraziamento speciale alle persone che con dedizione e passione hanno reso possibile il recupero del quadro e la sua esposizione presso la sede del Museo Per Via.
Per festeggiare la restituzione del quadro alla comunità, venerdì 10 aprile 2015 a partire dalle ore 18.00, sarà organizzato uno speciale evento, all’interno del quale ne verrà raccontata la storia.
La cittadinanza è invitata, per l’occasione sarà previsto l’ingresso gratuito a tutti i partecipanti.