Il 30 agosto è terminata l’esposizione temporanea della bellissima mostra “Colporteurs – I venditori di stampe e libri e il loro pubblico“, ospitata nel corso dei mesi estivi presso il Museo Per Via.

Ideata da Alberto Milano, esperto di storia e tecniche di stampa nonché componente della Commissione Scientifica di questo Museo, la mostra ha saputo ricostruire, attraverso stampe che vanno dal XVI al XIX secolo, quella che era l’immagine dei venditori ambulanti di libri popolari, di stampe sacre e profane, di avvisi, giornali, ventole, ma anche di coloro che vendevano altri oggetti quali busti in gesso e proponevano spettacoli di vedute ottiche e lanterna magica.

I venditori ambulanti entrarono a far parte dell’immaginario collettivo a tal punto da diventare essi stessi i soggetti delle immagini che commerciavano. Probabilmente questo fenomeno iniziò a partire dal XV secolo anche se quasi nulla si è conservato. Poi dagli ultimi decenni del XVI secolo il colporteur venne raffigurato insieme ad altri venditori sia in fogli che ne contengono un gran numero sia in serie in cui a ogni venditore è stata dedicata una singola immagine.

La mostra “Colporteurs. I venditori di stampe e libri e il loro pubblico” torna a Milano, presso la Collezione Achille Bertarelli dalla quale proviene, ma nel tempo di esposizione presso il nostro Museo è stata ammirata da tanti ospiti, neofiti ed esperti, che ne hanno apprezzato la bellezza della fattura e la capacità descrittiva a livello di documentazione storico – sociologica del fenomeno che rappresentano.